La Gestione Separata INPS è un fondo pensionistico a cui devono registrarsi lavoratori autonomi e liberi professionisti senza cassa, impegnati a versare i relativi contributi
MASSIMALI DI REDDITO
I contributi da versare alla gestione separata sono proporzionali al tuo guadagno.
Esistono però alcuni limiti: il massimale di reddito e il minimale contributivo.
Massimale di reddito. Per il 2024 ammonta a € 119.650,00. Le aliquote per il 2024 si applicano quindi facendo riferimento ai redditi conseguiti dagli iscritti alla Gestione separata fino al raggiungimento di tale somma
MINIMALE CONTRIBUTIVO
È l’importo minimo di contributi da versare alla gestione separata INPS ogni anno. Se pagherai contributi per un importo inferiore al minimale previsto, non ti sarà accreditato l’intero anno contributivo. Subirai, invece, una diminuzione dei mesi accreditati in proporzione ai contributi versati.
Il reddito minimo, per il 2024, è pari a € 18.415,00.
Quindi, il minimale contributivo ammonta a:
- € 4.419,60 per chi applica l’aliquota al 24%;
- € 4.800,79 per liberi professionisti con aliquota del 26,07%;
- € 6.209,54 per collaboratori e figure assimilate con aliquota al 33,72%;
- € 6.450,77 per collaboratori e figure assimilate con aliquota al 35,03%.
SCADENZE DI PAGAMENTO
I contributi si versano tramite il modello F24, con queste scadenze:
- 30 giugno (rinviata al 31 luglio 2024):
Saldo contributi INPS 2023 + 50% acconto contributi Gestione Separata per il 2024.
- 30 novembre:
Acconto contributi (50%) Gestione Separata.
RIDUZIONE PER REGIME FORFETTARIO
Chi aderisce al regime forfettario, può richiedere una riduzione del 35% dei contributi previdenziali rispetto all’aliquota ordinaria.